Jobs act in salsa francese

Francia: il jobs act come mezzo per rilanciare il folle ciclo di valorizzazione del capitale. Giornate capitalistiche. Non affronteremo in questo articolo la storia delle lotte degli operai francesi degli ultimi mesi, i cui esiti e sviluppi sono per ora di difficile valutazione. Fermo restando il riconoscimento del valore delle lotte sostenute dagli operai francesi,…

Questione agraria e proprietà

Questione agraria e proprietà. La  riforma agraria così  come risultato sociale dell’Italia  anni  50  e  60  del novecento,  e quindi per come è stata  portata  avanti dal P.C.I. con  Togliatti segretario, non fu  una questione di prospettiva  “graduale” socialista, ma una politica piccolo borghese, in  quanto il suo risultato è stato  un frazionamento terriero dei  latifondi per ciascuna  famiglia contadina, espressione di una proprietà, la proprietà  poderale  parcellare: essa in generale ha come condizione, in confronto al modo di produzione capitalistico puro  e…

Questioni storiche dell’internazionale comunista

Nota redazionale : la storia la scrivono i vincitori recita il vecchio adagio, oppure, aggiungiamo noi, la riscrivono le persone e i gruppi che hanno interesse a modificare le carte in tavola. La storica questione del rapporto fra il bolscevismo e la corrente comunista italiana, prima e dopo la rivoluzione, viene nitidamente e attendibilmente affrontata…

Complessità e metodo dialettico

‘Il proletariato rivoluzionario, cadendo gloriosamente sulle barricate di Berlino, nelle sanguinose giornate del gennaio 1919, perdeva la battaglia non solo per la preponderanza degli sgherri del socialdemocratico Noske, ministro degli interni della repubblica borghese, ma per l’intima debolezza del movimento rivoluzionario, che, nonostante la guida di capi di primo ordine quali furono Rosa Luxemburg e…

Disastri ferroviari e salvataggi bancari: giornate capitalistiche

La questione generale delle cosiddette ‘catastrofi’, tipiche della modernità capitalistica, è stata ampiamente affrontata, soprattutto negli anni 50 e 60 dalla corrente, sulla scorta della teoria socio-economica marxista. Differenze di rilievo, fra quella chiave di lettura, e la nostra chiave di ricerca e interpretazione dei fatti attuali non sussistono. Anzi, non possono sussistere, data la…

Dallas e dintorni

Se dovessimo credere a tutto quello che ci viene propinato dai mezzi di comunicazione, potremmo fare a meno di definire noi stessi marxisti. Prendiamo ad esempio i recenti fatti di Dallas, e analizziamo la produzione di articoli e interviste che a questi fatti fanno riferimento. Ebbene, non c’è dubbio che nella presentazione dei fatti prevalga…

Pseudo libertà e mercificazione

Da qualche parte, nella rete, si sostiene che è possibile osservare l’incipiente affermazione del comunismo da mille segnali, e uno di questi è il poliamore. Molto bene, prendiamo in esame questa proposizione, e dedichiamo qualche riflessione all’ipotesi sul poliamore come segnale del comunismo incipiente. Normalmente si dovrebbe supporre che sia la presenza di un massiccio…

Chi mai dietro la svastica? Il cretinismo democratico

    Nota redazionale: Abbiamo di recente affrontato la questione del mito legalitario-democratico, sostenendo che si trattava solo di una mascheratura, mirante a diffondere l’impostura della libertà e dell’uguaglianza del cittadino nello stato liberale (un cittadino astrattamente sganciato dalla sua condizione sociale, cioè dall’appartenenza a una delle classi sociali che formano la società capitalistica dominante).  Alcuni recenti episodi di controllo e disciplinamento del dissenso sociale, che si…